I Volontari affrontano l’alluvione di Vibo.
di Redazione
A seguito dell'alluvione che ha colpito la zona di Vibo Valentia, il Dipartimento
Protezione Civile ha chiesto alla Sala Operativa Nazionale dell'Anpas (Associazione
Nazionale Pubbliche Assistenze) l'invio di 30 volontari. Sono arrivati sul posto
volontari provenienti dai Comitati Regionali Anpas della Basilicata
e della Campania mentre sono allertati e pronti a partire i volontari del
Comitato Regionale Anpas Puglia.
Naturalmente, fin dalle prime ore, sono operativi i volontari del Comitato Regionale
Anpas Calabria, tra questi anche l'ASPA (Acri Soccorso Pronto
Aiuto) ha inviato un suo equipaggio con l'automezzo 4X4.
Al rientro ad Acri i volontari hanno raccontato di come ancora ci sia tanto
da lavorare affinché si possa arrivare ad una parvenza di normalità,
affinché si possano provare a cancellare i segni lasciati da una natura
che non perdona le violenze perpetrate dagli uomini sul territorio e anche quando
tutto sarà ripulito, asciugato, riparato, le cicatrici di questa sciagura
resteranno nei cuori di tutti coloro che, in un modo o nell'altro, l'hanno vissuta.
I Volontari dell'ASPA rientrati in sede nella serata di giovedì,
ripartiranno venerdì mattina con un fresco equipaggio pronto a dare una
mano quando serve anche fuori dal Comune di Acri.