di Fabiana Fuscaldo

L'associazione di volontariato Acri Soccorso Pronto Aiuto (Aspa) aderisce all'iniziativa "Sostegno a distanza in Gambia", promossa dall'Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze). È questo non un sostegno a distanza fine a se stesso, ma una formula sperimentale che al sostegno a distanza dei bambini in difficoltà unisce lo sviluppo della comunità di appartenenza. Infatti, ai piccoli beneficiari garantisce il necessario per la scuola, alle famiglie e alle comunità fornisce, invece, opportunità di sviluppo attraverso diversi progetti. Il Gambia è un piccolo paese che si estende lungo le rive del fiume che porta lo stesso nome. Un paese tranquillo, ma con un tasso di povertà tra i più alti al mondo. Ai bambini viene, infatti, negato il diritto di andare a scuola e imparare quel che serve per farsi strada nella vita. Spesso anche il diritto alla nutrizione e il diritto alla salute sono poco adeguati. E' una forma di solidarietà che permette ai bambini di avere un'istruzione, un'assistenza sociale e sanitaria, un maggiore sostegno nell'ambito familiare, di vedere, perciò, garantiti i loro diritti fondamentali. Ricordiamo che l'Aspa è un'associazione di volontariato attiva sul territorio in interventi di primo soccorso, nell'assistenza agli anziani e nel supporto alla centrale operativa del 118 di Cosenza. La bambina che l'associazione ha adottato ha 4 anni, i suoi genitori hanno altri sei figli, ma essendo molto poveri non riescono a provvedere alla vita dei loro piccoli. L'adozione a distanza è, dunque, un grande atto di amore con cui ci si impegna a versare periodicamente una somma di denaro che sostiene la vita, l'alimentazione, la formazione scolastica e quella umana di bambini in terre povere.