Impatto sociale. L’Aspa Acri intervistata dal Cnr
di Redazione
Il 26 e 27 giugno scorsi Marco Accorinti, responsabile della ricerca sull'analisi dell'impatto sociale del volontariato promossa dall'Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali, ha intervistato i volontari e i collaboratori dell'Aspa (Acri soccorso pronto aiuto), nonché gli assessori del Comune di Acri, Rossella Iaquinta ed Emanuele Le Pera, al fine di comprendere e definire l'impatto sanitario e sociale della stessa associazione sul territorio. L’Aspa Acri è stata scelta dal Consiglio nazionale delle ricerche come modello per le metodologie proposte e le tecniche utilizzate nell'ambito dei progetti realizzati con i giovani del territorio, su segnalazione di Anpas (Associazione nazionale pubbliche assistenze) che, tra le oltre 900 associazioni aderenti, ha ritenuto meritevole di attenzione l’associazione di volontariato acrese. In questi anni l’Aspa ha mantenuto ottimi rapporti con il mondo del volontariato locale, collaborando attivamente con le istituzioni e dando sempre risposte concrete ai cittadini. I volontari, vero motore dell’associazione, hanno permesso all'Aspa di crescere aumentando il parco mezzi, favorendo le competenze e le conoscenze dei volontari, diversificando l’attività attraverso progetti sociali quali la “Volontà è la giusta guida” e “Independence days”, incentrati sulle dipendenze da fumo, alcool, droghe e gioco e sul cyberbullismo, arrivando ad un coinvolgimento fattivo degli istituti scolastici e dei giovani del territorio. I dati verranno elaborati dal Cnr e resi pubblici a conclusione dello studio.